Il gatto

Io, felino domestico

 

Birichino sono da piccolo,

voglio giocare, faccio disastri,

non voglio annoiarmi

invento giochi fantasiosi.

 

Sorveglio il mio territorio

sempre pronto a cacciare,

divento grande e solenne

ma mai sarò un servo.

 

Amo la libertà

ne sono un paladino,

mi sento indipendente

se ho paura mi nascondo.

 

L’irruenza non è gradita

come i suoni forti,

ma se mi dai un po di affetto

alle tue gambe mi strofino.

 

Trattengo gli artigli

faccio fusa e miagolii,

lecco e impasto

seguendoti sul letto.

 

Perdonami se mi mostro offeso

quando hai fatto cosa non dovevi,

pure io sono una creatura

solo un po più pelosa.

 

I miei occhi illuminati di mistero

hanno un’ istinto delicato,

possono amarti profondamente

fissandoti con bellezza e eleganza.

 

Sono attivo e curioso,

corro e salto

poi mi pulisco,

raggomitolato lecco il pelo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *